Scrittore e commediografo israeliano. Docente
di Letterature comparate all'università di Haifa, esordì con
novelle dal tono simbolico e grottesco (
La morte del vecchio, 1962;
Dinanzi alle foreste, 1968). Autore prolifico, scrisse romanzi di impegno
politico (
Davanti alle foreste, 1968;
L'amante, 1977;
L'ultimo comandante, 2005;
Fuoco amico, 2007), cui ne
fecero seguito altri caratterizzati da un linguaggio realistico che mira
all'analisi socio-psicologica (
Un divorzio tardivo, 1982;
Cinque
stagioni, 1987;
Viaggio alla fine del Millennio, 1998;
La sposa liberata, 2001;
Il responsabile delle risorse umane, 2004). Il suo lavoro
più importante è considerato
Il signor Mani (1990), una
sorta di saga familiare ambientata nel periodo delle guerre napoleoniche. Attivo
nel movimento pacifista,
Y. compose inoltre opere teatrali (
Una notte
di maggio, 1969;
Oggetti, 1986;
I bambini della notte, 1992) e
saggi (
Elogio della normalità, 1980;
Il muro e il monte,
1986;
Ebreo, israeliano, sionista: concetti da precisare, 1996;
Il potere terribile di una piccola colpa. Etica e letteratura, 2000;
Antisemitismo e sionismo, 2004) (n. Gerusalemme 1936).